RESVERA C+ Trattamento Luminosità Intensiva

TEST VERIFICATI SUL PRODOTTO

Test Dermatologico: sottoposto a un patch test su pelli sensibili per valutare l’irritazione cutanea. Risultati indicano che il prodotto è “Non Irritante”.

Test di Qualità Microbiologica presso laboratori specializzati.

Challenge test effettuato presso laboratori specializzati. Procedura atta a verificare la stabilità microbiologica del prodotto nel tempo. Il test consiste nell’inoculazione di batteri nel campione, il cui numero deve decrescere in tempi rapidi grazie all’azione del conservante.

Conformità Normativa: il prodotto risulta conforme alla normativa dei cosmetici con Notifica CPNP

*STUDI DI RICERCA SCIENTIFICA RESVERATROLO

Efficacia schiarente della pelle umana del resveratrolo e dei suoi analoghi: dagli studi in vitro alle applicazioni cosmetiche.

Gli antiossidanti sono ritenuti utili nel controllo dello stress ossidativo associato all’invecchiamento cutaneo estrinseco e ai disturbi della pigmentazione. Il resveratrolo è un composto polifenolico presente in molte piante commestibili come la Vitis viniferae i suoi effetti inibitori sull’attività catalitica, l’espressione genica e le modificazioni post-traduzionali della tirosinasi, un enzima chiave nella via biosintetica della melanina, forniscono una base meccanicistica per i suoi effetti antimelanogenici osservati nelle cellule melanocitiche, nei modelli cutanei ricostituiti tridimensionalmente e in modelli animali vivi. Come potente antiossidante e modulatore del fattore nucleare 2 correlato all’eritroide 2 (Nrf2) e della sirtuina 1, il resveratrolo può anche regolare molteplici vie di segnalazione associate all’infiammazione e all’invecchiamento precoce. Recenti studi clinici hanno supportato l’efficacia del resveratrolo e dei suoi analoghi, come il resveratril triacetato (RTA) e il resveratril triglicolato (RTG), nello schiarente e antietà della pelle umana.

Conclusione:

Negli studi sugli animali e negli studi clinici, è stato dimostrato che l’1% di resveratrolo riduce la pigmentazione indotta dai raggi UV quando viene applicato localmente sulla pelle. Si ritiene che il resveratrolo attenui la sintesi cellulare della melanina attraverso l’inibizione dell’attività catalitica della tirosinasi e l’inibizione di processi come l’espressione genica della tirosinasi, la maturazione della proteina tirosinasi e l’autofagia. Sebbene manchino prove dirette, il resveratrolo potrebbe interferire con la biogenesi del melanosoma perché riduce l’attività di MITF, che è un regolatore chiave della biogenesi del melanosoma e della melanogenesi.

**STUDI DI RICERCA SCIENTIFICA VITAMINA C

Vitamina C

La vitamina C è un antiossidante naturale che interagisce con gli ioni rame nel sito attivo della tirosinasi. La vitamina C agisce come agente riducente in vari stadi ossidativi della formazione della melanina, inibendo così la melanogenesi.

Gli studi hanno dimostrato che la ridotta attività della tirosinasi mediata dalla vitamina C sembra essere causata dall’attività antiossidante e non dall’inibizione diretta dell’attività della tirosinasi.

Bibliografia

*Boo YC. Human Skin Lightening Efficacy of Resveratrol and Its Analogs: From in Vitro Studies to Cosmetic Applications. Antioxidants (Basel). 2019 Aug 22;8(9):332. doi: 10.3390/antiox8090332. PMID: 31443469; PMCID: PMC6770230.

**Sarkar R, Arora P, Garg KV. Cosmeceutici per l’iperpigmentazione: cosa è disponibile? J Cutan Aesthet Surg. 2013 gennaio;6(1):4-11. doi: 10.4103/0974-2077.110089. PMID: 23723597; PMCID: PMC3663177.